Ergonomia e caratteristiche
Il Sentinel Z3ro-G è un mouse per destrorsi, con propensione all'utilizzo con FPS visto il numero contenuto di tasti.
Il mouse è dotato di un sensore laser da ben 5600 DPI, di un piccolo display OLED posto superiormente, parzialmente configurabile e LED estetici colorati configurabili.
Si presenta in due colori, grigio per la parte posteriore e laterale, nero invece per quella superiore e i tasti. Esclusi i tasti superiori e la zona superiore centrale (dove è presente anche il display OLED), il mouse è quasi interamente gommato. Tutta la parte grigia infatti è ricoperta da una superficie anti-sudore per migliorare il grip durante le sessioni di gaming, compresi i due tasti laterali, azionabili mediante il pollice.
I due tasti anteriori (sinistro e destro) offrono un buon feed e sono facilmente utilizzabili da circa metà della loro lunghezza (verso il centro del mouse). Non essendo troppo arretrati rendono particolarmente difficoltosa una presa claw grip. Lo scroll centrale, con ottimi scatti netti e precisi, farà la felicità dei giocatori FPS in quanto lo swap delle armi sarà sicuro e deciso. Nella configurazione di default, il tasto posto davanti allo scroll servirà per cambiare i profili, i tasti posti dopo lo scroll invece, permetteranno di variare tra i 4 livelli (salendo o scendendo) di sensibilità la configurazione del mouse.
Con i suoi 135mm di lunghezza, 83.5 di larghezza e 40 di altezza, unito allo specifico tipo di ergonomia, il mouse si presta bene ad una presa palm grip, quindi appoggiando interamente la mano sul mouse. Si riesce anche ad utilizzare il mouse con una flat finger, dove le dita rimangono parzialmente distese ma il polso saldo alla superficie di appoggio, anche se in questo caso il feeling è peggiore a causa della lunghezza leggermente superiore al valore ottimale, di circa 10mm. Una presa puramente claw grip rimane abbastanza improbabile anche per utenti dotati di mani relativamente grosse, inoltre, con la presa flat finger il primo pulsante laterale rimane abbastanza inutilizzabile senza muovere la mano.
Nella parte superiore, si può notare il display OLED e l’illuminazione posta immediatamente dietro, configurabile in diversi colori.
Sono invece nella parte inferiore i due LED anteriori, anch'essi configurabili, che illuminano la superficie di appoggio.
Nella parte centrale appare il sensore laser, si tratta del noto Philips Twin Eye, dotato di due raggi laser per tracciare i due assi di funzionamento. Questo sensore, utilizzato nella maggior parte dei mouse di fascia high end per le specifiche spinte che lo contraddistinguono, è anche noto tuttavia per il famoso Z-Axis Bug che si presenta in modo più o meno marcato a seconda dei casi, ma che accomuna tutti i mouse con questo sensore.
Si tratta di un errore di lettura del sensore quando viene sollevato ripetutamente alcune volte, provocando uno spostamento indesiderato del cursore di circa 100 pixel verso il basso lungo l'asse Z. Andremo a vedere successivamente come si comporta questo mouse a tal proposito, ma è doveroso specificare che è un problema presente più che altro ad alte risoluzioni del sensore.
Nella parte finale, invece, appare il piccolo scompartimento per i pesi. Il mouse ha un peso che varia tra i 161 e i 184 grammi, 5 masse da 4.5gr l'una (per un totale appunto di 22.5gr) permettono di variarne il peso all'interno di questo intervallo.
Le masse vengono bloccate da uno strato spugnoso all'interno del cassettino, manca nel bundle tuttavia una scatoletta dove riporle quando inutilizzate, con il rischio di perderle.
La variazione del peso del mouse rimane contenuta, a beneficio del bilanciamento del mouse.
Un connettore placcato oro, con cavo in treccia munito di filtro in ferrite per limitare le interferenze, completa il mouse. Come abbiamo potuto osservare dalle foto, il mouse è quindi dotato di ben 8 tasti configurabili.